Gran Fondo Damiano Cunego 2012: il ciclismo nelle strade di Verona



Ritorna a Verona anche questo anno la festa del ciclismo che ormai da sette anni converte la città in un vero formicaio di veicoli a due ruote, dove atleti professionali e amatoriali si ritrovano per rendere omaggio a questa storica disciplina e a una delle persone che più successi ha portato ai veronesi, il giovane Damiano Cunego nato a Cerro Veronese nel 1981.

 

Celebrata all'interno dell'Unesco Cycling Tour, il Gran Fondo Damiano Cunego è la seconda delle quattro tappe di questa iniziativa che ha come obiettivi principali la promozione e la rivalutazione del territorio e della pratica del ciclismo come forma di turismo sostenibile.

 

La gara prevede di nuovo in questa settima edizione due percorsi possibili: il gran fondo di 145 km e il medio fondo di 85 km per fare sì che diverse tipologie di ciclisti di tutti i livelli possano partecipare e godere di questa splendida manifestazione. Con distanze e gradi di difficoltà diversi, i due percorsi sono stati studiati per dare l'opportunità di svolgere un'attività sportiva in piena regola ai più esperti che affronteranno un dislivello complessivo di 3.300 metri ma anche per rendere completa e soddisfacente l'esperienza dei ciclisti amatoriali il cui percorso prevede un dislivello di 1.400 metri.

 

La partenza è situata per questo 2012 in Via d'Arezzo per accomodare i partecipanti e l'area organizzativa, mentre il percorso porterà i concorrenti per salite così rappresentative come volta di Erbezzo, San Rocco e Campo Fontana prima di proseguire per le storiche strade di Verona. La novità del Gran Fondo Verona di quest'anno arriva nella forma di un nuovo tratto, inserito nella zona di San Francesco, una piacevole scesa per riprendere fiato prima di affrontare altre esigenti pendenti, ideali per la cronoscalata.

 

La campagna di Verona è infatti molto frequentata nei mesi di primavera ed estivi per gli itinerari in bicicletta, che trova nelle declinazioni e bellezze del territorio l'equilibrio giusto tra sfida atletica e scenario mozzafiato. La partenza del 2011 in pieno centro città nello stadio Bentegodi è stata spostata nel tratto più ampio a fini organizzativi ma questo non resta nessun attrattivo alla manifestazione che gode comunque di un meraviglioso tratto tranquillo per le strade cittadine.

 

I ciclisti indecisi potranno scegliere in tempo reale durante lo svolgimento della manifestazione il percorso che più gli si adisce anche in base alle condizioni meteorologiche poiché le strade saranno aperte ad entrambi i gruppi con l'unica limitazione che dopo la prima sessantina di chilometri, dalle ore 12.45, si verrà deviati sul percorso medio fondo all'arrivo a Roverè Veronese.

 

Tra i premi in gara nel Damiano Cunego 2012 quelli individuali nelle sue varianti maschile e femminile e per gruppi di età, la classifica di società che riconosce l'associazione con più iscritti in gara e il premio per la Cronoscalata Trofeo Berner che si terrà per oltre nove chilometri poco dopo Bellori, al bivio per Bragozze e fino al Valico del Provalo.

 

I vincitori da battere sono Matteo Cappè e Ilaria Rinaldi per il Gran Fondo e Enrico Saccomanni e Martina Zanon per il Medio ma è soprattutto la sfida personale di completare una corsa in uno scenario ineguagliabile sia a livello paesaggistico che di esigenza sportiva che porterà questi 3.000 atleti a partecipare in questa manifestazione tra le più importanti a livello nazionale.