Dalle cornamuse del Nord Europa al Gospel degli USA
Il periodo natalizio è periodo di tradizioni, di musica e di gospel, motivi per i quali
l’attività del Folk Club Buttrio non si concede pause nemmeno per un... panettone
in tranquillità! Infatti, prima che termini il 2009 l’associazione guidata da Marco
Miconi è ancora impegnata in tre concerti che si snoderanno di seguito nei tre
giorni successivi al Natale (per riprendere subito dopo con l’ormai tradizionale
grande concerto gospel del primo gennaio nel Duomo di Tricesimo).
Nel pomeriggio di sabato 26 dicembre, alle ore 17.30, si potranno ascoltare i
virtuosismi delle tre cornamuse dell’ensemble belga GRIFF TRIO, che si esibirà
nella Sala parrocchiale di Branco di Tavagnacco nell’ambito del “Natale in
Musica voluto dall’Amministrazione comunale.
Domenica 27 un altro appuntamento della undicesima edizione di “Gospel canto
divino” con il concerto del quintetto afro-americano di Gospel THE SAINTS,
dalla Georgia, che si esibirà nella Chiesa parrocchiale di Villanova di San
Giorgio di Nogaro. Lo stesso gruppo sarà anche protagonista lunedì 28 dicembre
dell’ultimo concerto del 2009 del Folk club con l’esibizione all’Auditorium
comunale di Codroipo. Entrambi i concerti inizieranno alle ore 20.45 e saranno
realizzati con la collaborazione dei rispettivi Comuni, mentre l’intera rassegna
“Gospel canto divino” gode del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e
della Fondazione CRUP.
Informazioni sui concerti allo 0432-853528, o info@folkclubbuttrio.com e sul sito
www.folkclubbuttrio.com.
Quando, ai primi di giugno quest’anno, hanno tenuto un concerto all’Abbazia di
Rosazzo, si è capito subito che i GRIFF hanno soffiato via tutta la polvere che
c‘era sui vecchi miti concernenti le cornamuse; “Cornamuse senza kilt” è il loro
motto, intendendo con ciò sganciarsi da uno stereotipo per concentrarsi sulle tante
potenzialità dello strumento, finora non sfruttate appieno. Armati di sole cornamuse
(si fa per dire, perchè ci sono quelle fiamminghe, quelle irlandesi, quelle iberiche,
...) ritornano in Friuli per presentare un eccellente disco intitolato “Astragu” e
sottotitolato “Tradizioni invernali”, un disco che dà loro ragione sulle capacità delle
cornamuse di ‘fare musica’. Con tali strumenti ed avvalendosi della voce calda e
penetrante di De Cock, musicista che ha studiato le tradizioni vocali di varie parti
del mondo, da Tuva alla Sardegna arricchiscono melodie antiche di armonizzazioni
e virtuosismi che sorprendono l’ascoltatore e gli fanno scoprire percorsi sonori che
non avrebbe mai immaginato.
THE SAINTS è un quintetto virile che presenta un concerto di Gospel classico. Le
grandi capacità musicali ed il carattere forte dell’interpretazione vocale rendono la
loro esibizione esaltante e coinvolgente, come nel più autentico spiritual afro
americano, sia esso a cappella oppure accompagnato da una sezione ritmica o dal
solo piano. Sono fra le più apprezzate formazioni Gospel di quella enorme fucina di
talenti che è l’area di Atlanta.