i mitici VIZÖNTÖ a Porto Nogaro
Nella chiesa di Porto Nogaro canti e musiche di Natale con
un’infinità di strumenti etnici magiari e balcanici
Dopo la grande serata dedicata alla religiosità della Mongolia, continua la
collaborazione tra il Folk Club Buttrio ed il Comune di San Giorgio di Nogaro, che
sta realizzando il proprio “Natale insieme”. Il nuovo appuntamento sarà martedì
22 dicembre nella Chiesa parrocchiale di Porto Nogaro ed avrà come ospiti
stranieri i mitici ungheresi VÍZÖNTÖ, che presenteranno uno specifico
programma sul Natale magiaro, materiale che è già stato al centro di un loro disco
di grande successo. Il concerto inizierà alle ore 20.45 e sarà ad ingresso libero.
Fino ad oggi Vízöntö rimane uno dei gruppi più importanti in Europa e soprattutto
in Ungheria, nazione di origine dei quattro componenti di questo leggendario
ensemble, tra quelli che costruiscono il loro repertorio sulla musica popolare,
dunque sulla tradizione. Il quartetto, che letteralmente piombò nel folk revival della
fine degli anni settanta, già durante le sue prime tournéé fuori dall’Ungheria
(Belgio, Olanda e Germania), e con la pubblicazione dei primi due Long Playing
(ormai due rarità da collezionismo), ha fatto sensazione con una musicalità potente,
ricca di strumenti “fuori dall’ordinario”, e soprattutto con l’incontro tra la musica
tradizionale e la musica d’ascolto moderna, precedendo di almeno dieci anni tutti
quei gruppi che verranno poi etichettati come autori di “Etno-music” o di
“Worldmusic”. Negli anni 80 e 90 i Vízöntö girano il mondo suonando in festival
piccoli e grandi, in teatri e club, suscitando successo e meritando applausi a Mosca
come a Vancouver, in Inghilterra o in Italia. A tutt’oggi la discografica dei Vízöntö
comprende una decina tra LP e CD, tra i quali Villanypasztor (Pastore Elettrico),
che è anche diventato un film musicale e che a Mosca ha vinto un Gran Prix.
Vízöntö è un gruppo “cult”: i loro concerti sono sempre stati dei successi, i loro
dischi delle rivelazioni nel panorama della musica folk. I Vízöntö continuano
ancora oggi con la loro musica dal vivo ad entusiasmare il pubblico, sapientemente
guidati da JANOS HASUR, (violino), uno dei quattro fondatori originali del gruppo
e già primo violino della Teaterorchestra di Moni Ovadia, in compagnia di BELA
AGOSTON ai flauti, cornamusa, clarinetto e voce, GEZA FABRI alla chitarra,
kobsa, liuto, tampoura e voce e TAMAS VALGI NAGI al contrabbasso,
fisarmonica e voce.
un’infinità di strumenti etnici magiari e balcanici
Dopo la grande serata dedicata alla religiosità della Mongolia, continua la
collaborazione tra il Folk Club Buttrio ed il Comune di San Giorgio di Nogaro, che
sta realizzando il proprio “Natale insieme”. Il nuovo appuntamento sarà martedì
22 dicembre nella Chiesa parrocchiale di Porto Nogaro ed avrà come ospiti
stranieri i mitici ungheresi VÍZÖNTÖ, che presenteranno uno specifico
programma sul Natale magiaro, materiale che è già stato al centro di un loro disco
di grande successo. Il concerto inizierà alle ore 20.45 e sarà ad ingresso libero.
Fino ad oggi Vízöntö rimane uno dei gruppi più importanti in Europa e soprattutto
in Ungheria, nazione di origine dei quattro componenti di questo leggendario
ensemble, tra quelli che costruiscono il loro repertorio sulla musica popolare,
dunque sulla tradizione. Il quartetto, che letteralmente piombò nel folk revival della
fine degli anni settanta, già durante le sue prime tournéé fuori dall’Ungheria
(Belgio, Olanda e Germania), e con la pubblicazione dei primi due Long Playing
(ormai due rarità da collezionismo), ha fatto sensazione con una musicalità potente,
ricca di strumenti “fuori dall’ordinario”, e soprattutto con l’incontro tra la musica
tradizionale e la musica d’ascolto moderna, precedendo di almeno dieci anni tutti
quei gruppi che verranno poi etichettati come autori di “Etno-music” o di
“Worldmusic”. Negli anni 80 e 90 i Vízöntö girano il mondo suonando in festival
piccoli e grandi, in teatri e club, suscitando successo e meritando applausi a Mosca
come a Vancouver, in Inghilterra o in Italia. A tutt’oggi la discografica dei Vízöntö
comprende una decina tra LP e CD, tra i quali Villanypasztor (Pastore Elettrico),
che è anche diventato un film musicale e che a Mosca ha vinto un Gran Prix.
Vízöntö è un gruppo “cult”: i loro concerti sono sempre stati dei successi, i loro
dischi delle rivelazioni nel panorama della musica folk. I Vízöntö continuano
ancora oggi con la loro musica dal vivo ad entusiasmare il pubblico, sapientemente
guidati da JANOS HASUR, (violino), uno dei quattro fondatori originali del gruppo
e già primo violino della Teaterorchestra di Moni Ovadia, in compagnia di BELA
AGOSTON ai flauti, cornamusa, clarinetto e voce, GEZA FABRI alla chitarra,
kobsa, liuto, tampoura e voce e TAMAS VALGI NAGI al contrabbasso,
fisarmonica e voce.